Due diligence ambientale

La due diligence ambientale (DDA) è un processo di valutazione e analisi dei rischi ambientali associati a un’attività o a un progetto.
Questo processo viene eseguito al fine di identificare potenziali impatti ambientali negativi e sviluppare strategie per minimizzarli o evitarli completamente.

Tale attività di analisi fa parte, in genere, di un più ampio procedimento di raccolta e verifica di informazioni di natura patrimoniale, finanziaria, economica e gestionale, ed è necessaria per far emergere ogni potenziale onere correlato alla salvaguardia dell’ambiente e della salute, a garanzia di tutte le parti coinvolte (compresi l’ambiente e le generazioni future).

Quali sono le norme da tenere in considerazione?

Le norme di riferimento per la due diligence ambientale sono gli standard e le linee guida che stabiliscono le migliori pratiche per valutare gli impatti ambientali di un’attività o di un progetto.
Generalmente la normativa nazionale di riferimento è il Decreto Legislativo n. 152 del 2006, che regola il cosiddetto “Codice dell’Ambiente”. 

A chi serve fare una Due Diligence Ambientale?

La due diligence ambientale è utile alle diverse parti interessate, come:

  • Le aziende che pianificano di acquisire un sito industriale o avviare un nuovo progetto.
  • Le banche e le istituzioni finanziarie potrebbero richiedere una due diligence ambientale per valutare i rischi finanziari associati a un’attività commerciale.
  • Le autorità locali e regionali per garantire che un’attività commerciale o un progetto si conformi alle normative ambientali locali e regionali. 
  • Gli investitori per valutare i rischi ambientali e legali associati a un’azienda o a un progetto in cui stanno considerando di investire. 

Quali sono i documenti che comprende?

I documenti tipici sono:

  1. Documentazione legale: include contratti, autorizzazioni e permessi, licenze ambientali, relazioni con le autorità competenti e altri documenti simili che dimostrano il rispetto delle normative ambientali.
  2. Analisi di rischio ambientale: che comprende rapporti e studi che indagano sui potenziali impatti ambientali delle attività dell’azienda. 
  3. Attività pregresse in sito: in questo caso riguarda la documentazione che elenca e descrive le attività passate dell’azienda in relazione all’ambiente, come ad esempio l’utilizzo di sostanze chimiche pericolose o lo smaltimento dei rifiuti.
  4. Dati di monitoraggio ambientale: registri, relazioni e dati sulle prestazioni ambientali dell’azienda. 
  5. Piani operativi e politiche ambientali: documenti che descrivono i piani, le politiche e le strategie dell’azienda per garantire la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale delle sue attività.

Quanto tempo prima mi devo muovere per avere la Due diligence ambientale in tempo?

In generale, si consiglia di iniziare almeno 2-3 mesi prima della data prevista per il completamento dell’analisi ambientale.
Questo darà sufficiente margine di manovra per raccogliere tutte le informazioni necessarie, condurre gli studi pertinenti e preparare il rapporto finale.
Il tempo necessario dipenderà dalla complessità del progetto e dalla disponibilità dei dati richiesti. 

Come si svolge una Due Diligence Ambientale?

Dal punto di vista procedurale, la DDA si divide in due fasi: 

  • la prima (di ricerca documentale) finalizzata all’individuazione delle possibili non conformità e passività ambientali.
    In questa fase, si esaminano tutte le informazioni documentali disponibili relative alla superficie oggetto d’intervento.
    L’esito di tale processo è un parere di conformità, frutto della sovrapposizione tra quanto documentato e lo stato di fatto dei luoghi, che specifica e distingue le passività ambientali già individuate e valutabili, da quelle potenziali o non valutabili.
  • la seconda (di indagini in situ) mirata alla quantificazione delle eventuali passività ambientali riscontrate nella precedente fase e alla loro relativa valutazione economica.

ATTENZIONE!

Qualora si accertasse una contaminazione dei terreni (anche solo potenziale), è necessario avviare l’immediata comunicazione agli Enti e attivare, a seconda dei casi, le relative procedure di bonifica.

Perché affidarsi a noi

  • Grazie alla formazione continua dei nostri tecnici possiamo garantire il pieno rispetto e controllo della normativa ambientale e settoriale vigente.
  • Dopo diversi anni che lavoriamo in questo settore abbiamo ridotto i tempi necessari per implementare le verifiche in campo e abbiamo velocizzato la redazione dei documenti.

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