CAM Edilizia: la qualifica dei materiali e le etichette ambientali

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono requisiti ambientali utili a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore nei riguardi del ciclo di vita dell’opera.

Nella normativa italiana i CAM sono definiti dal PAN GPP “Piano per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della pubblica amministrazione” e sono adottati con decreto del Ministro dell’Ambiente.

Il CAM Edilizia, in particolare il DM 11/10/2017 “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione”, costituisce norma cogente in virtù dell’art. 34 del D.lgs. 50/2016 Codice degli Appalti che ne ha reso obbligatoria l’applicazione da parte di tutte le stazioni appaltanti. Questo obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva con l’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali, promuovere modelli di produzione e consumo sostenibili e “circolari” e diffondere occupazione “verde”.