Piani di gestione dei rifiuti

Il piano di gestione delle materie tratta la gestione dei materiali di risulta dagli scavi e dalle demolizioni previsti durante la realizzazione di un intervento.
In particolare:

• la provenienza e le caratteristiche chimico-fisiche dei terreni presenti in sito nell’area oggetto di intervento sulla base delle risultanze analitiche indagini effettuate;
  
• le modalità di gestione dei materiali, le volumetrie e i flussi attesi
  
• le verifiche analitiche da effettuare prima del riutilizzo in sito o dello smaltimento in idoneo impianto autorizzato
  
• codici CER dei rifiuti prodotti.
  

Qual è la normativa di riferimento?

La normativa di riferimento per il piano di gestione dei rifiuti in Italia è il Decreto legislativo 152/2006, noto come "Codice dell'ambiente". 
Questo decreto stabilisce le disposizioni generali sull'ambiente, compresa la gestione dei rifiuti, e definisce le norme per la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti, nonché per il loro recupero e smaltimento. Il decreto include anche le linee guida sulla pianificazione e gestione dei rifiuti, compresi i requisiti per la redazione dei piani di gestione dei rifiuti a livello regionale e locale. Infine, il decreto disciplina anche le sanzioni in caso di violazione delle norme sulla gestione dei rifiuti.

L'articolo 184 del Decreto legislativo 152/2006 prevede che le regioni e le province autonome debbano adottare un piano di gestione dei rifiuti. Questo piano deve contenere informazioni sulla produzione, sulle caratteristiche e sulla gestione dei rifiuti, nonché sulle strategie e le azioni per la prevenzione e la riduzione della produzione dei rifiuti. Il piano di gestione dei rifiuti, quindi, rappresenta uno strumento chiave per pianificare e gestire in modo efficiente la raccolta, il trasporto, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti a livello locale e regionale.

A chi serve fare un piano di gestione dei rifiuti?

Un Piano di gestione dei rifiuti serve a molteplici attori per la corretta gestione e smaltimento dei rifiuti:

1. Autorità locali e governative: Il Piano di gestione dei rifiuti fornisce una guida strategica per sviluppare politiche e regolamenti che aiutano a gestire efficacemente i rifiuti nella loro giurisdizione. Essi possono utilizzare il piano per stabilire obiettivi di riciclaggio e riduzione dei rifiuti, nonché per pianificare infrastrutture e servizi di smaltimento dei rifiuti.
2. Aziende e industrie: Le aziende hanno la responsabilità di gestire i propri rifiuti in modo corretto, adottando pratiche sostenibili e rispettando le norme ambientali.
3. Operatori di smaltimento dei rifiuti: Il Piano di gestione dei rifiuti offre informazioni sui tipi di rifiuti e sulle modalità sicure ed appropriate di trattamento e smaltimento. Inoltre, il piano può guidare il monitoraggio e l'ispezione delle operazioni di smaltimento per garantire la conformità alle norme ambientali.

Quali sono i documenti che comprende?

Ci sono diversi aspetti a cui bisogna prestare attenzione:

• Normative e regolamenti: È importante comprendere le leggi e i regolamenti riguardanti la gestione dei rifiuti per garantire il rispetto della normativa nazionale e locale.
• Caratteristiche dei rifiuti: bisogna conoscere in dettaglio i tipi di rifiuti che verranno gestiti,  proprietà chimiche, fisiche e biologiche, nonché il loro potenziale impatto sull'ambiente e sulla salute umana.
• Raccolta e smaltimento: È necessario definire chiaramente punti di raccolta, il tipo di contenitori utilizzati e i fornitori di servizi di smaltimento autorizzati.
• Monitoraggio e reportistica: si deve istituire un sistema di monitoraggio per verificare l'efficacia del Piano di gestione dei rifiuti. Ciò può includere la registrazione delle quantità di rifiuti generati, il tracciamento delle attività di smaltimento e la valutazione periodica delle prestazioni.

Perché affidarsi a noi:

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