La linea ferroviaria Torino-Chivasso-Ivrea-Aosta è un’infrastruttura essenziale per i collegamenti tra la Valle d’Aosta e Torino, con funzioni che non possono essere sostituite dal trasporto stradale. Il completamento del Nodo ferroviario di Torino, con il suo “passante”, aumenta l’importanza della linea, consentendo un rapido accesso ai servizi ferroviari, inclusa l’Alta Capacità, e una migliore integrazione con i trasporti urbani, tra cui la metropolitana. Questo permette tempi di percorrenza significativamente inferiori rispetto a quelli stradali.
Tuttavia, per sfruttare appieno queste opportunità, è necessario migliorare il collegamento tra Aosta e Torino. La tratta Chivasso-Aosta, costruita tra il 1858 e il 1886, presenta criticità dovute alla concezione ottocentesca, con un tracciato più veloce in Piemonte e più lento in Valle d’Aosta. Questa disomogeneità si riflette anche nella domanda: più alta in Piemonte, più modesta in Valle d’Aosta, sebbene il traffico locale sia significativo, soprattutto attorno ad Aosta.
Per garantire la continuità del servizio, sono previsti interventi di ammodernamento nella tratta Ivrea-Aosta, con l’elettrificazione del percorso e l’adeguamento delle fermate di Hone-Bard e Nus. L’elettrificazione permetterà l’uso di treni più performanti rispetto al diesel, eliminando il cambio di materiale a Ivrea e riducendo l’impatto ambientale, un aspetto cruciale per il territorio attraversato.
Dati principali
- Lunghezza totale della linea Torino–Aosta: 164 km.
- Tratta interessata dall’elettrificazione: 67 km (da Ivrea ad Aosta).
- Elettrificazione della tratta con realizzazione di 3 nuove sottostazioni elettriche a Donnas, Châtillon, Aosta.
Nell’ambito dell’opera, Nexteco ha svolto le seguenti attività:
Progetto esecutivo e progetto esecutivo di dettaglio:
- PUT
- Piano Ambientale della Cantierizzazione
- DNSH
- CAM
- Opere a verde