<img height="1" width="1" style="display:none;" alt="" src="https://dc.ads.linkedin.com/collect/?pid=631657&amp;fmt=gif">

MONITORAGGIO SPV


La Superstrada a pedaggio Pedemontana Veneta si estende per 95 Km interessando 2 Province, quella di Vicenza e quella di Treviso, e 36 Comuni

Collegamenti rapidi:

Logo_progetto
IL PROGETTO

immagine

Il tracciato mette in comunicazione l’autostrada A4 Milano-Venezia (casello di Montecchio Maggiore) all’autostrada A27 Venezia - Belluno (casello di Spresiano) intercettando la A31 in Comune di Montecchio Precalcino (casello svincolo di Valdastico).

LAVORI VALLUGANA

L’opera principale è rappresentata dalla Galleria Naturale MALO che si colloca nel Lotto 1 - Tratta C, a cavallo dei confini comunali di Cornedo Vicentino, Malo (VI) e per una porzione molto piccola, nei confini comunali di Castelgomberto (VI), in posizione intermedia fra gli abitati di Isola Vicentina, Monte di Malo, Cornedo Vicentino e Malo, sotto attraversando per intero la porzione orientale della dorsale montuosa di Monte Pulgo - Monte Pian.

La Galleria Naturale di Malo ha uno sviluppo complessivo di 5.810 m, a cui si aggiungono circa 580 metri di galleria artificiale, tra la progressiva chilometrica 10+930.00 e la progressiva chilometrica 17+321.00.

In corrispondenza della PK 15+127.75 avviene l’innesto con la galleria di emergenza, la quale si sviluppa per una lunghezza di 605.20m e sbocca in corrispondenza della Val Lugana. La galleria di emergenza risulta collegata alla viabilità mediante un nuovo asse stradale.

 

immagine-3Per i lavori di cantierizzazione della Galleria di Malo nei comuni di Malo e di Isola Vicentina si prevede di utilizzare l’area di cantiere esistente posta all’uscita della galleria di emergenza e la viabilità di cantiere già realizzata.

Il tipo di interferenza con l’ambiente ed il paesaggio è di carattere temporaneo e di durata molto limitata. Al cessare delle lavorazioni del cantiere, scomparirà ogni fonte di disturbo all’ambiente circostante, ed automaticamente ogni tipo di interferenza originata dalle attività di costruzione della SPV verrà a mancare.

 

Logo_ProgrammaLavori
IL PROGRAMMA DEI LAVORI
Il programma dei lavori è scomposto distinguendo le diverse attività che compongono l’opera. La struttura di scomposizione del lavoro (in inglese work breakdown structure abbreviata con l’acronimo WBS) aiuta il direttore di cantiere nell'organizzazione delle attività di cui è responsabile.

Il programma dei lavori viene aggiornato con cadenza settimanale.

Logo_Monitoraggio
IL MONITORAGGIO AMBIENTALE

Il Monitoraggio Ambientale (MA) rappresenta l’insieme di azioni che consentono di verificare gli effetti/impatti ambientali significativi generati dall’opera nelle sue fasi di attuazione.

L’insieme delle attività da eseguire è descritto nel Piano di Monitoraggio Ambientale (PMA) che individua azioni specifiche da attuarsi nelle fasi precedenti (ante Operam), durante i lavori di realizzazione (corso d'opera) e di esercizio (post operam), alla realizzazione dell'infrastruttura.

Il PMA persegue i seguenti obiettivi generali:

  • verificare la conformità alle previsioni di impatto ambientale individuate nello Studio di Impatto Ambientale
  • misurare l’evoluzione dello stato dell’ambiente nelle varie fasi di attuazione dell’opera per consentire ai soggetti responsabili (proponente, autorità competenti) di individuare i segnali necessari per attivare preventivamente e tempestivamente eventuali azioni correttive;
  • garantire, durante la costruzione, il pieno controllo della situazione ambientale;
  • verificare l’efficacia delle misure di mitigazione;
  • fornire gli elementi di verifica necessari per la corretta esecuzione delle procedure di monitoraggio;
  • effettuare, nella fase di costruzione, gli opportuni controlli sull’esatto adempimento dei contenuti e delle eventuali prescrizioni e raccomandazioni formulate nel provvedimento di compatibilità ambientale.

Il Monitoraggio Ambientale segue un percorso complesso che, nel corso della sua realizzazione, per molteplici ragioni, non ultime quelle ambientali, può subire delle variazioni che possono implicare modifiche e/o integrazioni a quanto previsto progettualmente. In particolare, le variazioni riguardanti il cronoprogramma delle attività di cantiere determineranno delle modifiche al programma di misure.

Oltre alle modifiche eventualmente dovute a diverse modalità di costruzione, possono presentarsi variazioni alle attività di monitoraggio, determinate dai risultati delle indagini preliminari previste nelle fasi iniziali (Ante Opera).

Le componenti monitorate sono:

  • Rumore e vibrazioni
  • Suolo e sottosuolo
  • Flora e Vegetazione
  • Fauna
  • Paesaggio
  • Terre e rocce da scavo
  • Radiazioni
  • Atmosfera
  • Acque sotterraneee
  • Acque superficiali
gestione-ambientale-iso
AGGIORNAMENTI

Comunicazione SIS del 21.03.2019 - Attività di cantiere

download-button-nex

Scarica il report periodico